Unite, la piattaforma di procurement per imprese private e settore pubblico, annuncia un posizionamento di mercato solido anche per il 2024. L’azienda dimostra così la propria resilienza e l’impegno nel soddisfare le esigenze dei clienti.
Nonostante le incertezze a livello economico in Europa, compresa la leggera recessione che ha interessato la Germania, il principale mercato di Unite, la società riporta per il 2023 un fatturato totale di 440,8 milioni di euro, con una riduzione del 1,5% rispetto all’anno precedente. Ciononostante, il fatturato netto è pari a 71,9 milioni di euro, l’8,9% in più del 2022. Si tratta di un dato che dimostra la capacità dell’azienda di adattarsi alle modifiche e sfide di mercato.
Sebastian Wieser, CEO di Unite, commenta così i risultati: «Vediamo come la generale stagnazione dell’economia europea e la leggera recessione che ha interessato il nostro mercato principale, la Germania, abbiano avuto un impatto sul comportamento d’acquisto dei nostri clienti. Ma grazie alla nostra forte leadership e al posizionamento strategico, siamo preparati ad affrontare questi cambiamenti. Abbiamo infatti riadattato la nostra piattaforma e l’organizzazione interna per rispondere all’imprevidibilità di mercato in anticipo sugli altri».
Unite stabilisce nuovi standard per un procurement trasparente
Con l’introduzione del nuovo modello di servizio buyer first, il servizio Single Creditor, Unite garantisce la piena trasparenza delle commissioni di servizio. Inoltre, tutte le decisioni e negoziazioni vengono ora effettuate nell’interesse dei buyer. In questo modo, l’azienda può dedicarsi a soddisfare le esigenze dei leader e decision maker del settore del procurement.
La direzione strategica presa da Unite per il 2024 è quella di rafforzare il proprio posizionamento nel settore privato e costruire allo stesso tempo una nuova offerta per le organizzazioni pubbliche. Questo approccio è sostenuto anche dall’impegno di Unite nei confronti degli standard e dei valori di compliance europei, che si riflettono nella piattaforma. L’azienda conta inoltre su un robusto ecosistema di partner che include società leader come BeNeering, Ivalua, Onventis, Jaggaer, SAP Ariba e Zyrcus, e che è determinata a espandere nei prossimi anni.
Infine, per dimostrare nuovamente il proprio impegno verso un procurement sostenibile, Unite ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite. In linea con la propria missione di connettere le aziende per creare un’economia sostenibile, Unite presta anche particolare attenzione a tematiche come le emissioni di CO2 e la gestione dei rischi lungo la supply chain, rafforzando le proprie iniziative in materia di sostenibilità.
Grazie a questa combinazione di trasparenza, impegno per la sostenibilità e un ecosistema solido, Unite supporta i buyer nella gestione degli acquisti nonostante le frequenti modifiche degli andamenti di mercato. L’obiettivo futuro dell’azienda rimane quello di aggiungere valore alle attività dei clienti e di superare le sfide del contesto economico con agilità. Unite si colloca quindi in una posizione di successo per il 2024 e gli anni successivi.
Su Unite
Unite connette le aziende per creare un’economia sostenibile. L’innovativa piattaforma di e-procurement, conosciuta per il suo marketplace B2B Mercateo e per il suo Procurement Portal integrati, permette alle aziende del settore pubblico e privato di semplificare i propri processi di acquisto. Unite collega clienti e fornitori in una nuova esperienza di business collaborativo, promuovendo concorrenza leale e partnership basate sulla fiducia. La struttura flessibile e scalabile della piattaforma supporta le connessioni tra le aziende, processi stabili e una supply chain solida. Unite rivoluziona il modo di fare acquisti creando e condividendo valore per mercati ed economie locali. Nel 2022 è stata la prima piattaforma a ottenere il riconoscimento internazionale Fair Tax Mark per la condotta fiscale responsabile e trasparente. Fondata nel 2000, la sede centrale si trova oggi a Lipsia, in Germania. Unite è presente in 12 Paesi europei con più di 700 dipendenti provenienti da tutto il mondo. Nel 2023, Unite ha raggiunto un fatturato di 440,8 milioni di euro.
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Foto di Eric Kemnitz
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