Obiettivi a lungo termine
Il rapporto evidenzia alcune delle nostre iniziative volte a dimostrare l’autorevolezza di Unite in materia di sostenibilità. Dal 2018, infatti, ci sottoponiamo regolarmente alla certificazione EcoVadis per valutare le nostre attività e continuare a migliorarci.
La decisione di costruire una vera e propria strategia aziendale per la sostenibilità nasce da un gruppo di lavoro formato da dipendenti provenienti da vari dipartimenti e guidato dal nostro consiglio di amministrazione. In questo modo e grazie ai feedback ottenuti da tutti coloro che hanno partecipato a un questionario sul tema, è stato creato il team Corporate Social Responsibility. Per definire la roadmap di questo progetto, sono stati inoltre coinvolti consulenti esterni.
Successivamente, il team ha richiesto la valutazione DNK (Deutscher Nachhaltigkeit Kodex – Codice di sostenibilità tedesco). Questo bilancio si basa su uno standard trasversale e riconosciuto in tutta Europa per la valutazione delle attività aziendali non finanziare. In questo modo, è possibile confrontare l’andamento di qualsiasi impresa nel campo della sostenibilità.
Da questa valutazione, sono emerse tre questioni principali:
Come possiamo migliorare il nostro impatto ambientale?
Quali sono le conseguenze delle nostre azioni collettive?
Quali comportamenti dobbiamo adottare per mantenere una condotta responsabile e sostenibile?
Minor impatto ambientale
Ogni anno su Unite vengono acquistati prodotti per un giro d’affari di milioni di euro. Per limitarne l’impatto ambientale, abbiamo deciso di guidare i nostri utenti verso scelte più sostenibili attraverso una maggiore trasparenza delle informazioni.
Alla fine del 2020 abbiamo contattato i nostri stakeholder per definire le necessità dei buyer locali in materia di sostenibilità. La trasparenza delle informazioni sui prodotti e i servizi offerti si è rivelata un punto fondamentale per permettere decisioni consapevoli. Per questo motivo, Unite aiuta i propri fornitori a creare cataloghi più sostenibili, ad esempio incoraggiando la partecipazione a verifiche che certifichino il trasporto a basse emissioni, la riduzione dei materiali utilizzati per l’imballaggio o una supply chain responsabile. L’obiettivo per il 2023 è inoltre quello di iniziare delle attività di valutazione dei rischi dei nostri fornitori per garantire degli standard ancora più elevati.
Azioni collettive
A seguito della pandemia di Covid-19, abbiamo scoperto l’enorme potenziale delle azioni collettive e dei cambiamenti. Per questo motivo, continuiamo a interrogarci e a valutare tutte le nostre attività aziendali per definire su quali concentrarci.
In relazione al nostro impegno per un business sostenibile, abbiamo aggiornato la nostra policy sui viaggi di lavoro promuovendo gli spostamenti in treno. Abbiamo inoltre introdotto nuove normative per limitare le emissioni di CO2, e a questo scopo molte vetture del nostro parco macchine sono state sostituite con auto elettriche.
Attualmente, stiamo lavorando a una strategia per ridurre le emissioni di anidride carbonica basandoci sui risultati ottenuti da rilevamenti effettuati nel 2019 e 2020.
Per noi di Unite è fondamentale rispettare i nostri standard in materia di sostenibilità e dare un segnale positivo per quanto riguarda la riduzione dei gas serra. Tutto ciò che impariamo viene trasferito anche sul nostro prodotto, e nel corso del 2023 introdurremo nuovi servizi basati sui dati ottenuti e relativi alla sostenibilità nel B2B. In questo modo, buyer e fornitori avranno la possibilità di fare scelte consapevoli e di misurare concretamente i propri progressi in questo campo.
Bernd Schönwälder, Board Member e Managing Director, Unite
Condotta responsabile
Siamo presenti in 15 Paesi europei e ci impegniamo a rispettare tutti gli standard e le normative nazionali e internazionali per quanto riguarda i diritti dei lavoratori. La nostra azienda è in continua crescita, e i nostri colleghi e colleghe provengono da tutto il mondo. Per assicurarci che tutti abbiano gli stessi diritti e condizioni di lavoro, entro la fine del 2023 vogliamo effettuare una valutazione dello status quo e prendere tutti i provvedimenti necessari affinché gli standard tedeschi siano applicati a tutto il nostro personale, a prescindere dal luogo in cui risiedono.
Così come i punti fondamentali della nostra strategia di responsabilità sociale di impresa sono il benessere e la stabilità dei dipendenti, anche la nostra piattaforma flessibile e neutrale facilita le connessioni e il mantenimento delle relazioni commerciali. In questo modo, diamo un segnale positivo e attento alla sostenibilità a tutti i nostri utenti.
L’interesse verso questa tematica deriva anche dalle leggi in vigore e dai feedback ricevuti giornalmente dagli investitori, i clienti e da altri player di mercato. Per questo motivo, abbiamo aggiornato il nostro codice di condotta e abbiamo chiesto ai nostri partner di approvarlo nuovamente. In questo modo, sono tenuti a riportare eventuali o potenziali violazioni del codice, comprese quelle avvenute nella loro catena di fornitura. Per semplificare le procedure, abbiamo implementato un sistema di segnalazione delle irregolarità.
Infine, l’ottenimento della certificazione Fair Tax Mark per la condotta fiscale responsabile è un altro esempio del nostro approccio etico e sostenibile alla creazione di un ecosistema e un network basato sulla condivisione di valore.
Uno sguardo al futuro
È importante che tutto quello che abbiamo imparato nel corso degli anni si traduca in azioni concrete per il futuro. Per questo, dal 2020 abbiamo aumentato del 63,6% l’utilizzo di energia elettrica ecologica nei nostri uffici tedeschi di Lipsia, Köthen e Monaco di Baviera. Inoltre, sempre più dipendenti lavorano da remoto, e stiamo elaborando la metodologia per ridurre il consumo di energia anche in home office.
Quest’anno sarà anche inaugurata la nostra nuova sede centrale a Lipsia. Per rispettare il nostro impegno verso un futuro più sostenibile, l’edificio è stato costruito utilizzando energia ecologica e secondo specifici criteri di sostenibilità. L’ufficio riceverà infatti il riconoscimento gold del German Sustainable Building Council, il sistema tedesco per la certificazione della sostenibilità degli edifici. Per ottenerlo è necessario dimostrare l’aderenza a diversi parametri, legati ad esempio all’efficienza e al risparmio energetico e al comfort e alla funzionalità degli ambienti.
Per incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico, la nuova sede avrà un numero di parcheggi limitato, e il 60% degli spazi sarà riservato ad auto elettriche. Al contrario, l’ufficio può accogliere fino a 280 biciclette.
La sostenibilità fa bene non solo all’ambiente, ma anche al business. La nostra strategia per il 2023 ruota intorno allo sviluppo di nuovi metodi per introdurre un approccio più sostenibile nei nostri prodotti, nelle partnership e nelle attività quotidiane. Il nostro impegno si applica sia al mondo del procurement e della supply chain, sia all’ambiente di lavoro.