Come tutto ebbe inizio
Nel 1999 cinque dipendenti di McKinsey hanno deciso di trasformare l’allora poco trasparente mercato degli acquisti B2B in Germania. L’obiettivo era sviluppare una piattaforma digitale che rivoluzionasse il settore e, soprattutto, rendesse più efficiente il processo d’acquisto per le imprese. Ed è così che, nel 2000 è nato il sito www.mercateo.com. Sono passati 20 anni e, oggi, Mercateo ha quasi 600 dipendenti a livello europeo ed opera in 14 Paesi.
Il vero spirito imprenditoriale
Uno dei fondatori fa ancora parte dell’azienda: è Sebastian Wieser, colonna portante di Mercateo, dalla geniale ideazione della piattaforma, ad oggi. Insieme agli altri dirigenti, Wieser porta avanti da 20 anni i valori del brand, ovvero il desiderio costante di ottimizzare i processi e di permettere alle aziende di entrare in contatto tra loro tramite il web. Ma non solo: per Mercateo il senso di appartenenza al team, il rispetto reciproco, l’umorismo, la curiosità e la capacità di ascoltarsi a vicenda sono altrettanto importanti.
Il processo di internazionalizzazione
Come abbiamo esportato la nostra storia di successo:
Il nostro scopo era quello di rendere i processi di approvvigionamento semplici e trasparenti. Abbiamo quindi deciso di creare una piattaforma di acquisti online con un’ampia rete di fornitori.
La storia di Mercateo
Le persone: il cuore di Mercateo
Heike Kleine: da supplier manager a key account manager
Nel 2004, Heike Kleine è stata la prima responsabile dei fornitori di Mercateo a Köthen. All'epoca non esisteva un reparto vendite come quello attuale. Nel 2007 abbiamo iniziato con il nostro primo cliente chiave, RWE. La partnership duratura tra RWE e noi ha attirato l'attenzione di altri importanti clienti. "Dobbiamo il lavoro immaginativo e interattivo e lo sviluppo dei nostri primi prodotti, come il punch-out, la gestione delle viste e i cataloghi esclusivi, all'esecuzione creativa delle idee, al confronto tra ciò che i clienti volevano e ciò che era fattibile, e all'apprendimento dai nostri errori", dice Heike. Così facendo, ha gettato le basi per il reparto vendite di oggi.
Oliver Endert: da laureando a vero esperto della contabilità internazionale
Oliver Endert si è rivolto a Mercateo nel 2004, quando era alla ricerca di un'azienda dove poter completare la sua tesi di laurea. Il 2004 è stato il momento in cui i contabili di Monaco hanno lasciato l'azienda, è stata fondata Mercateo Services e il gigante della contabilità PwC era troppo grande per la Mercateo appena rilanciata a Köthen. Peter Ledermann disse a Oliver: "Lascia perdere la tesi di laurea, dobbiamo fare i conti annuali!". "Non l'ho mai fatto prima", rispose Olli. "Nemmeno io!" ribatté Peter. La fortuna volle che la nonna di Oliver fosse un'esperta contabile e che intervenisse per aiutare il nipote. Oggi Oliver è il nostro massimo esperto di diritto tributario europeo e dirige il dipartimento Tax & Audit.
Stephanie Polley: da office manager a relocation manager
"Ricordo come se fosse ieri, mio padre che nel 2004 mi chiedeva scettico se fossi sicura di candidarmi per un'azienda internet che esisteva solo da irca un anno", ha raccontato Stephanie Polley (la seconda da destra). Durante il colloquio, Peter le ha spiegato il suo nuovo lavoro: "Abbiamo bisogno di qualcuno che gestisca l'ufficio, che lo strutturi e che accolga i visitatori", ha detto. "Ho creato il sistema di gestione dell'ufficio, mi sono occupata delle domande di lavoro, ho ottenuto i finanziamenti, mi sono occupata dei tirocinanti e delle risorse umane e ho gestito la contabilità dei salari. È successo quasi 20 anni fa e ogni ottobre chiedo a mio padre se è ancora così scettico!".
Stefanie Wildgrube: A Mercateo, il lavoratore è una persona
"Il ruolo di responsabile dei fornitori è stato il mio primo lavoro dopo la laurea nel 2007. Quattro anni dopo, ho deciso di affrontare una nuova sfida professionale per provare a lavorare per altre aziende e sviluppare la mia carriera. Anche se ho imparato cose nuove ovunque, non ho mai più sperimentato una cultura aziendale paragonabile. In Mercateo non si viene a lavorare solo come dipendenti, ma come persone. Sono proprio questi dipendenti a dare un volto a Mercateo e a farmi sentire che non sto solo facendo il mio lavoro, ma che sono davvero parte di qualcosa. Questo "qualcosa" potrebbe anche significare un'esuberante festa estiva, un progetto di successo o un evento di squadra. Questo 'tocco umano' è stato probabilmente il motivo principale che mi ha spinto a tornare in Mercateo".
Cosa rende Mercateo unica?
Ritorno al futuro
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